Prosegue il lavoro della Commissione A.N.A. |
Si è riunita nei giorni scorsi a Bologna la Commissione A.N.A. del Sindacato Nazionale Agenti, per discutere il tema dell’attualità dell’Accordo Nazionale Agenti e le ipotesi di rinegoziazione di alcuni passaggi allo studio del Sindacato. |
L’articolo pubblicato sulla news letter del sindacato ha un passaggio interessante che riporto:
Come si ricorderà, durante il recente Congresso Nazionale SNA Demozzi aveva evidenziato che le relazioni industriali con l’ANIA non si sono mai interrotte e confermato che il Sindacato è consapevole che l’Accordo, che risale al 2003, “evidentemente necessita di un aggiornamento”, ma aveva anche ribadito che sull’argomento “permangono posizioni inconciliabili su alcuni aspetti pregiudiziali, sui quali l’attuale vertice sindacale non è disposto a rinunciare, come ad esempio la salvaguardia dei diritti acquisiti”. |
L’accordo, pur essendo scaduto, è attualmente applicabile ed applicato. |
Intanto quello che penso conforti tutti gli intermediari è sapere che “le relazioni industriali con l’ANIA non si sono mai interrotte (forse vanno molto lentamente dal momento che l’accordo in vigore è di 21 anni fa). Quello che però penso di poter dare come contributo (a solo scopo di commentare una situazione che dal esterno trovo grottesca) è che se la negoziazione parte dal presupposto che “alcuni aspetti pregiudiziali” quali ad esempio i diritti acquisiti non siano negoziabili credo che si faccia molta poca strada. In una negoziazione bisogna necessariamente che entrambe le parti mettano sul piatto qualche rinuncia, magari modificandone i contenuti. A tale proposito non capisco come mai lo SNA parli di rinnovo e non abbia analizzato la possibilità di una riscrittura del accordo (forse per l’allungarsi dei tempi? Ma se è questo il motivo abbiamo aspettato 21 anni…) cosa che dalla mia esperienza spiazzerebbe l’altra parte (ANIA) e forse potrebbe trovare una soluzione anche agli aspetti irrinunciabili.
Sulla affermazione: “L’accordo, pur essendo scaduto, è attualmente applicabile ed applicato“; ho qualche perplessità. Infatti da quello che ho potuto capire partecipando al convegno della “pseudo associazione Cambiare si può” è vero che viene applicato, ma con alcuni argomenti ed istituti non più realistici e penalizzanti la componente agenziale.
Anche su questo credo che bisognerebbe fare una informazione migliore ai propri associati.
Detto questo, da osservatore esterno non più “bisognoso” di un accordo ANA credo che sia necessaria una informazione più puntuale e dettagliata su tempi e modi in maniera da comprendere di che morte e quando moriremo.
Con rammarico sottolineo il fatto di non aver letto, ma magari nella riunione se ne è parlato, di una volontà dello SNA di andare al tavolo della trattativa compatti e quindi della ricerca con gli altri sindacati di un fronte comune di negoziazione; ripeto magari se ne è parlato.
Auguro alla commissione un buon lavoro perchè penso che sia un argomento tutt’altro che facile.
Dev’essere molto consolatorio apprendere che, sotto sotto, la trattativa non si era mai veramente fermata.
Riusciamo ad immaginare cosa dare successo se si fosse interrotta?🤦♂️